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Rivista d'arte on line, ha ricevuto il codice ISSN (International Standard Serial Number)
1973-2635
il 23 ottobre 2007.
Fogli e Parole d'Arte è diretta da
Andrea Bonavoglia (Vitorchiano)
e distribuita on line dalla società Ergonet di Montefiascone (Vt).
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La bella confusione, di Francesco Piccolo accende i riflettori su Luchino Visconti e Federico Fellini, due dei massimi autori del cinema italiano del dopoguerra, durante il 1963, l’anno della realizzazione de Il Gattopardo e di Otto e mezzo.
Nel 2023 sono stati pubblicati due fondamentali contributi alla conoscenza e forse anche alla comprensione dell'opera di Anselm Kiefer; il film Anselm firmato da Wim Wenders e il libro Prologo celeste di Vincenzo Trione.
Guardare è un volume di quasi settecento pagine che raccoglie gli scritti di Italo Calvino con una esplicita vocazione visiva, efficacemente divisi in sezioni: disegno, cinema, fotografia, arte, paesaggio, visioni e collezioni. A cura di Marco Belpoliti.
Il saggio di Sandra Pinto del 1982, ripubblicato da Einaudi nel 2022 a cura di Giovanna Capitelli, si conferma, oggi come allora, «una delle sintesi più intelligenti, dense e attendibili sull’arte italiana del XIX secolo»
Gli Atti del convegno di Ascoli Piceno dedicato a Carlo Crivelli nel 2021 sono di per sé importanti, e ancor più preziosi vista la qualità dei contributi, la bontà della stampa dell'editore Capponi e la scelta di dedicare una sezione ad argomenti tecnici.
Il mondo alla finestra di Emanuela Pulvirenti mostra e racconta decine di quadri che hanno essenzialmente come protagonisti una finestra e la sua luce. Ma è un libro deludente.
In Testimoni Oculari. Il significato storico delle immagini, Peter Burke si occupa in modo tematico del possibile ruolo che molte opere d'arte hanno nel fornirci informazioni sul passato, lasciando tracce visive e non testuali.
Sull'arte. Scritti dal 1955 al 2016, di Umberto Eco, raccoglie in un volume di oltre mille pagine gli interventi del grande intellettuale in questioni estetiche. Come scrive il curatore Vincenzo Trione, il libro diventa allora un trattato involontario di estetica.
Vittorio Pica e Alberto Martini. Il trentennale sodalizio tra un critico ed un artista, il libro di Monica Cardarelli ripercorre il rapporto tra il critico napoletano e l'artista di Oderzo a partire dall'incontro del 1898 a Torino.
Il volume di Ilaria Ottria Tra epos e ludus si occupa di un'opera letteraria del Rinascimento incentrata sugli scacchi: lo Scacchia Ludus di Marco Girolamo Vida, un poemetto latino di 658 esametri pubblicato anonimo nel 1525.
Max Ernst, edito da Quodlibet, ripercorre, attraverso testi storici, analisi di riferimento e nuovi contributi, le vicende e le invenzioni del più significativo pittore surrealista.
Da Ovidio a Dante al Rinascimento, l'immagine e la lettura delle figure mitiche di Marsia e Glauco in un testo di grande spessore culturale.
Il celebre dipinto Saturno che divora uno dei suoi figli di Francisco Goya analizzato da Umberto Curi.
La nuova edizione dell’Inferno di Dante illustrato da Paolo Barbieri, pubblicata da Sergio Bonelli Editore, affianca ai disegni originali del 2012 una serie di nuove tavole utili a completare i canti non illustrati nella prima versione.
Dalla storia alla musica, percorsi di didattica musicale con le fonti storiche, a cura di Giovanna Carugno per le N(u)ove Muse, una collana di studi e ricerche in sulle arti e lo spettacolo edita da Piemme, si propone di definire l'elaborazione di strategie didattiche dedicate alla storia della musica, o meglio, dalla storia alla musica.
Un bel volume dedicato a Remo Buti, a cura di Giovanni Bartolozzi, Pino Brugellis e Matteo Zambelli, è concentrato sull'aspetto didattico della vita del maestro, che è stato per vent'anni docente universitario di "Arredamento e architettura degli interni" a Firenze.
Il volume Ugolino e gli artisti. Da Botticelli a Rodin a cura di Sandro Morachioli propone una galleria di riproduzioni artistiche del celebre episodio della Commedia in un arco temporale compreso fra il Cinquecento e l’Ottocento.
Un testo fondamentale per lo studio della miniatura dei manoscritti e dei libri a stampa praticata in Italia nell’arco di un periodo di centocinquant’anni, grosso modo dal 1450 al 1600 nella bella edizione di Einaudi.
La lettura dell'ultimo notevole libro di Riccardo Falcinelli, Figure. Come funzionano le immagini dal Rinascimento a Instagram, impaginato da lui stesso, stracolmo di immagini e di notizie, è piacevole, interessante, spesso stimolante.
L'ultimo libro di Mario Costa propone alcune tesi circa l’influenza della cultura ebraica su molte correnti dell’arte novecentesca e contemporanea. Il tema spinoso è stato "naturalmente" travisato e malamente diffuso in rete.
Insieme a un breve intervento di Andrea Bonavoglia, pubblichiamo il testo integrale della lettera con cui molti studiosi hanno voluto difendere il prof. Mario Costa dalle accuse rivoltegli.
Patrons and Painters di Francis Haskell, del 1963, è considerato ormai un classico per la conoscenza delle modalità con cui avvenne il processo di creazione artistica nei grandi centri dell’Italia barocca, Roma e Venezia in particolare.
Un nuovo libro su Brunelleschi, sulla sua vita e naturalmente sulle vicende della costruzione della cupola del duomo di Firenze.
La commistione, contaminazione e interconnessione di vari generi, come le arti visive, la musica, il teatro, il cinema e la poesia, determina la nascita di opere complesse, spesso monumentali e senza limiti. Quindici di queste opere-mondo sono analizzate da Vincenzo Trione in un libro di notevole spessore culturale.
Dall'orinatoio di Duchamp (1917) al WC d'oro di Cattelan (2017), in una sorta di cerchio che include una produzione sterminata di oggetti assurdi, stravaganti e in genere bizzarri, Francesco Bonami cerca di inquadrare il secolo della contemporaneità.
Michel Pastoureau ci accompagna in un meraviglioso viaggio nel mondo medievale, sia per delineare con chiarezza le numerose valenze assunte dagli stemmi, dissipando dubbi o fraintendimenti in materia, sia per proporre una sintesi della moltitudine di studi recenti sull’argomento.
Adriano imperatore e architetto: uno dei grandi protagonisti della storia politica romana fu anche il creatore di straordinarie architetture, prima fra tutte il Pantheon.
Scritto nel 2011 e pubblicato in Italia nel 2014, la Storia del Post-modernismo di Charles Jencks è un testo ricchissimo di idee, descrizioni e immagini.
Montanari rivolge la propria attenzione sulla ritrattistica di Velázquez, considerata la chiave di lettura dell’opera del pittore spagnolo e ripercorre la vita e la carriera di uno degli artisti più importanti dell’età barocca.
Singolare e romanzesca la vicenda di oltre 1400 opere d'arte lasciate in eredità al Kunstmuseum di Berna dal figlio del "mercante d'arte di Hitler", Hildebrand Gurlitt.
Nonostante diverse pecche tanto nelle scelte editoriali che in quelle di contenuto, il libro di D'Orazio può essere una lettura stimolante, corredata da un buon apparato iconografico.
Una biografia completa, ricchissima di dati pubblici e privati, del più noto tra gli architetti viventi, Frank Gehry, che si avvia a compiere 90 anni.
Gli ebrei di Rembrandt ci introduce nel cuore della città di Amsterdam del XVII secolo, facendoci scoprire il rapporto tra il grande pittore e e gli altri abitanti del quartiere ebraico del Vlooienburg.
Da metà Ottocento al Novecento, la storia delle grandi e piccole esposizioni che hanno segnato la Storia dell'Arte, in un volume denso di dati, di notizie, di nomi, da confrontare utilmente con la tradizionale manualistica.
Leda Rafanelli (1880-1971), anarchica, futurista, giornalista, chiromante, è l'insolita protagonista di una graphic novel italiana disegnata da Sara Colaone e scritta da Francesco Satta e Luca de Santis.
L’obiettivo di David Bate è di mostrare le modalità e le ragioni che hanno permesso alla fotografia di assumere nell’arte un ruolo centrale.
Jean-Philippe Postel, un medico appassionato d'arte, si è cimentato, forse inutilmente, nell'impresa di chiarire i misteri di uno dei più celebri quadri del Rinascimento.
Il libro di Giuseppe Di Giacomo è a tutti gli effetti una storia dell’arte a partire dalle Avanguardie, redatta secondo scelte soggettive che cercano di coinvolgere il lettore in un percorso strutturato, intellettuale e stimolante.
Il libro di Horst Bredekamp dedicato alla costruzione della nuova basilica di San Pietro, è densissimo di notizie e di dati ed estremamente preciso nella scansione temporale, imperdibile per chi voglia capire bene la storia complessa della chiesa.
E' un racconto fittissimo e dolosoro quello di Fabio Isman all'inseguimento del patrimonio artistico venduto, smembrato o semplicemente scomparso da un'Italia distratta e ignorante.
L’obiettivo di Federica Rovati è di raccontare l’arte dell’Ottocento in modo rigoroso e accattivante al contempo, per rendere accessibile a tutti uno dei periodi storici più ricchi e complessi dal punto di vista artistico.
Todorov ci racconta Goya nella sua vita esteriore, ma senza entrare in minuzie biografiche, e riserva quindi all’analisi approfondita delle opere la ricerca della sua vera e segreta personalità.
La raccolta degli atti del convegno su Scipione Pulzone tenutosi a Gaeta nel 2015, rivela un maestro cinquecentesco da rianalizzare e sicuramente rivalutare.
Il testo di Paolo Portoghesi sui Grandi Architetti del Novecento resta uno strumento molto utile per quanti vogliano disporre di materiale critico, di informazioni rapide e di disegni tecnici sul tema.
Malcolm Bull si concentra sul periodo compreso fra il XV secolo e l’età barocca, offrendo un contributo di grande importanza per la conoscenza delle fonti classiche degli artisti rinascimentali.
La ricerca di Federica Caneparo rappresenta il contributo più ricco e aggiornato sulla fortuna artistica del poema ariostesco.
Un testo rilevante per conoscere e capire meglio i manga e la stessa cultura visiva del Sol Levante.
John Heartfield, noto soprattutto per i suoi fotomontaggi al tempo di Hitler, è oggetto di un'ampia riscoperta soprattutto nei paesi di lingua inglese. Il catalogo della mostra londinese del 2015 ne è una precisa testimonianza.
L'analisi dell'influenza delle Metamorfosi di Ovidio sulla storia dell'arte produce un libro denso di spunti e suggestioni di ogni tipo, che spazia dal Rinascimento alle Avanguardie del Novecento.
Presentazione del volume di Massimo Giontella dedicato ad Antonio del Pollaiolo, Maestro dei Maestri.
Marco Palladini raccoglie nel suo ultimo libro i molti pezzi del suo percorso di spettatore-critico di teatro.
Due volumi per due nuovi modi di approcciare il mondo della danza. Un viaggio alla scoperta di un’arte quasi mistica a cui siamo tutti invitati.