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Rivista d'arte on line, ha ricevuto il codice ISSN (International Standard Serial Number)
1973-2635
il 23 ottobre 2007.
Fogli e Parole d'Arte è diretta da
Andrea Bonavoglia (Vitorchiano)
e distribuita on line dalla società Ergonet di Montefiascone (Vt).
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Enrico Lattes, nato nel 1904 e morto in un incidente stradale ad appena 30 anni, architetto precoce e di successo, ha legato il suo nome al primo PRG di Terni.
Karl Friedrich Schinkel insieme al re di Prussia Federico Guglielmo III, appassionato dilettante, lavorò incessantemente a Berlino raggiungendo una fama enorme in tutta Europa.
La lettura e soprattutto la visione del bel volume dedicato a Zaha Hadid nel 2016, e poi ripetutamente aggiornato, a firma di Aaron Betsky è coinvolgente e a volte stupefacente.
Johannes Jacobus Pieter Oud, architetto olandese, è stato tra i maggiori interpreti di un’epoca rivoluzionaria, eppure oggi, a livello di letteratura critica e di manualistica, è troppo spesso dimenticato.
Architettura contemporanea è un libro bizzarro, comprensibile forse a chi sa già di cosa si parla, ma è pieno di notizie e ha un prezzo contenuto.
Tra il 1925 e il 1931, Bruno Taut fu talmente prolifico nella capitale tedesca che il suo ruolo dovette sembrare quello del costruttore perfetto, dell'architetto per tutte le stagioni.
L'articolo propone alcuni filmati del 2015 nei luoghi di Taut a Berlino.
Non sempre abbastanza valutata, l'attività a Terni di Mario Ridolfi, coadiuvato da Wolfgang Frankl e Domenico Malagricci, ha saputo coniugare modernità e tradizione in una città da ricostruire dopo i bombardamenti della seconda guerra.
Bollato spesso come “folle”, il piano di Albert Speer per Berlino ribattezzata Germania sta entrando lentamente, per via del tempo passato, in una dimensione meno odiosa e quindi più oggettiva. E si può forse criticare il progetto a partire non dalle indubbie megalomani volontà di Hitler, ma sulla base della sua buona o cattiva qualità urbanistica e architettonica.
Dopo cinque anni di lavori impegnativi, torna a risplendere la Neue Nationalgalerie di Ludwig Mies van der Rohe, icona moderna della capitale tedesca.
La progettazione di Alessandro Specchi dello scomparso Porto di Ripetta a Roma in una suggestiva ricostruzione formale e intellettuale.
In una sala della mostra "Roma. Nascita di una capitale 1870 - 1915" a Palazzo Braschi, è ospitato uno spettacolare plastico dello scomparso Porto Navale di Ripetta, costruito in ambito didattico da docenti e studenti del Liceo Artistico "Enzo Rossi" di Roma.
La mostra romana al MAXXI ricorda Aldo Rossi con una notevole scelta di modelli e disegni, per una completa guida alla sua architettura.
Architettura e natura ne I disegni giovanili di Le Corbusier. 1902-1916, una bella mostra presso il Teatro dell’architettura dell’Università della Svizzera italiana a Mendrisio.
Il memoriale sovietico a Treptower Park è un grande cimitero, un'area delimitata da opere architettoniche e scultoree che celebrano la vittoria sovietica sul nazismo e la liberazione della Germania nel maggio del 1945.
Le cose trasparenti nel romanzo di Nabokov sono gli oggetti del quotidiano che lo scrittore descrive passando agilmente dal generale al particolare, arrivando ad emulare in forma letteraria gli ingrandimenti di una cinepresa. Sebbene il filtro sia la voce del narratore, gli oggetti non sono descritti unicamente in relazione all’essere maneggiati dal protagonista Hugh Person.
Una bella mostra al MAXXI di Roma ricorda l'opera di Gio Ponti, architetto, designer, editore e teorico.
Nel 2009, un libro di Bjarke Ingels si intitolava "Yes is More", un'ovvia obiezione tanto al "Less is more" di Mies quanto al "Less is a bore" di Venturi. L'architetto danese, oggi 45enne, non vuole la fredda razionalità di Mies, ma è funzionale; non vuole la frivolezza pop di Venturi, ma è spesso gioioso; la sua architettura è sostenibile, estremamente varia, avveniristica, tecnicamente all'avanguardia.
Jacques Herzog e Pierre de Meuron lavorano insieme dal 1978; la loro attività è stata ed è intensa, multiforme, e può sorprendere da un lato per le notevolissime dimensioni e dall'altro per la particolare coerenza: quantità e qualità insieme.
Weimar, Dessau, Berlino, le tre città del Bauhaus celebrano il centenario della fondazione della scuola. A Berlino è stata organizzata la mostra probabilmente più ricca, al centro di varie altre iniziative come conferenze, dibattiti, spettacoli, nella sede della Berlinische Galerie.
Nel corso della sua lunga carriera, Roy Lichtenstein ha prodotto diverse serie di lavori che prendono spunto dagli oggetti della quotidianità.
Nella Pop Art, una camera da letto, un bagno e una cucina possono diventare un punto di partenza per mettere a fuoco le problematiche di un’epoca.
Il MAXXI di Roma ricorda Bruno Zevi, indiscusso protagonista della scena storico-critica italiana del secondo dopoguerra, con una mostra originale, dedicata gli architetti che lo studioso apprezzò maggiormente nella sua lunga carriera.
La nuova città, la città del futuro, la smart city dovrebbe essere abitata da smart citizen, cittadini che formano una rete sia online che offline e condividono interessi e rispettive conoscenze; ma per ora la smartizzazione delle città avviene soprattutto e quasi esclusivamente sul piano della connessione dei dati.
Le cittadine di Kohler nel Wisconsin e di Ivrea nel Canavese sono accomunate da una storia industriale e da fondatori utopisti.
Intervista all'ex-assessore all'Urbanistica di Roma Capitale, Paolo Berdini.
Andrea Palladio torna a fare capolino da due quadri ritrovati ai poli opposti del mondo, quasi a rammentare la fama internazionale conseguita nel corso dei secoli. Una mostra a Vicenza indaga il mistero dei suoi ritratti.
Al MAXXI di Roma una mostra di alto livello sull’architettura residenziale giapponese del secondo dopoguerra, The Japanese House.
L'Elbphilharmonie di Herzog e De Meuron ad Amburgo non è solo un grande auditorium, ma anche un albergo di lusso, una piazza pubblica sopraelevata, una nuova città dentro il cuore della metropoli anseatica.
Costruita poco prima dell'avvento di Hitler, la casa del milionario Fritz Schminke a Löbau in Sassonia, una della architetture più note di Hans Scharoun, è oggi visitabile e ... noleggiabile.
Tra le mille opere legate alla rinascita di Berlino, il restauro del Neues Museum guidato dall'inglese David Chipperfield si inserisce brillantemente in un processo che ha portato alla creazione di una nuova città, eterogenea ma unica.
Le proporzioni, i numeri, Fibonacci; la pianta del Duomo di Pisa può rivelarci metodi e concezioni tipicamente medioevali, ma che sono anche alle radici del Rinascimento.
Il cimitero di Bonaria a Cagliari è uno dei tanti - troppi - complessi monumentali in stato di degrado, che dovrebbero essere recuperati e salvaguardati dallo Stato italiano.
Il MAXXI di Roma propone una mostra sul rapporto tra Le Corbusier e l'Italia, attraverso fotografie, schizzi, disegni e molti progetti non realizzati.
Al MAXXI di Roma una interessante mostra propone una selezione di modelli progettuali legati a protagonisti, soprattutto italiani, della recente produzione architettonica.
Intervista a Luca Zevi, curatore del Padiglione Italia alla 13. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia.
Charles Rennie Mackintosh è il celebre autore della School of Art di Glasgow, tuttora un modello per l'edilizia scolastica.
A Roma il MAXXI ha organizzato una mostra esplicativa di ciò che si può fare nell'ambito del riciclo architettonico, l'ha affidata a un tecnico di rango come Pippo Ciorra e l'ha intitolata “Re-cycle”.
Nell’ambito delle iniziative per i 150 anni dell’Unità d’Italia, uno spazio particolare è dedicato al Design, con l’obiettivo di celebrare il suo successo internazionale e di presentarlo come prodotto d’avanguardia della creatività nazionale.
Negli ultimi cinque anni l'area di Ground Zero ha trovato la sua destinazione e diverse nuove architetture sono di fatto già visibili.
"Disegni di architettura” (Architektur Bilder) a Berlino segnala e propone una strada nuova per i musei.
In contemporanea con l'esposizione del MAXXI, l'Accademia di San Luca ospita una mostra su Luigi Moretti.
Sei associazioni scrivono una lettera aperta al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro per i Beni e le Attività Culturali, al Ministro dell’Economia e delle Finanze.
Il Maxxi inaugura il suo impegno verso l’architettura con una grande mostra dedicata a Luigi Moretti, uno dei grandi architetti del novecento, attivo dagli anni ’30 fino agli anni ‘70.